La molatura e bisellatura vetro sono lavorazioni che contribuiscono ad arricchire ogni manufatto in vetro.
Entrambe le lavorazione si eseguono immediatamente dopo l’operazione di taglio del vetro, al fine di ottenere manufatti nei formati e nelle dimensioni richieste.
La molatura è l’intervento che si fa sul vetro per eliminare le impurità del taglio vivo ed il bordo tagliente del vetro; è’ infatti necessario farlo su quasi tutti i vetri trasformati, fatta eccezione solo per quelli intelaiati su cui non si presenta la costa del vetro perchè resta all’interno del telaio. Tuttavia si consiglia di eseguirla sempre, per evitare che partano rotture sul punto del taglio. Può essere effettuata a filo grezzo, presentando una rugosità maggiore destinata a vetri con perimetro nascosto da telaio.
Grazie al filo lucido, il bordo risulta arrotondato o piatto con una finitura più elegante e piacevole all’occhio, indicata pertanto per vetri non intelaiati. La sfilettatura, infine eseguita nei vetri stratificati rende l’installazione del pannello più sicura per gli addetti al montaggio limitando il rischio di rottura.
La bisellatura vetro è una lavorazione che interviene sul bordo del vetro al fine di ottenere una forma smussata con un minino spessore di 10mm fino ad un massimo spessore 35mm, particolarmente indicata in manufatti di vetro destinati all’arredamento interno, come piani per tavoli, specchi, vetrine di respiro classicheggiante; si ottiene infatti un bordo perimetrale del vetro con una smussatura che può essere paragonata all’effetto del diamante.
La molatura e bisellatura vetro sono pertanto lavorazioni utili ad ottenere manufatti in vetro dall’aspetto elegante e rifinito.
